Francesca Palumbo
Specialista in Chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica
Filler labbra: il trattamento più richiesto in medicina estetica
Il trattamento più richiesto in medicina estetica è senza dubbio il filler labbra. Labbra più carnose e sensuali, ma sempre in armonia con il volto nel suo complesso.
Quali sono le principali applicazioni del filler labbra
Quali risultati si desiderano ottenere da un filler labbra
Filler labbra: tecniche a confronto
Il filler labbra è da sempre il trattamento più richiesto in medicina estetica. Le pazienti sono prevalentemente donne, molto probabilmente perché labbra sono uno dei simboli della femminilità e della sensualità. Attenzione però, non che un uomo non sia meno affascinante con labbra carnose e ben definite, anzi: è proprio il contrario! La medicina estetica però, è ancora un campo di applicazione a prevalenza femminile. Anche se le cose stanno pian piano cambiando.
Gli uomini si stanno infatti avvicinando di più alla medicina estetica. Insomma, diciamo che un filler per cancellare le rughe d’espressione non lo disdegnano nemmeno loro. Per il filler labbra però, forse è ancora un po’ presto. Infatti le richieste arrivano quasi tutte dal mondo femminile.
Possiamo dire però che i canoni di bellezza delle labbra sono cambiati rispetto agli anni passati, e così anche le procedure e le tecniche di medicina estetica si sono adeguati. Potremmo dire che anche la medicina estetica è stata un soggetto attivo nel cambiamento.
Prima la donna si rivolgeva al medico estetico solo ed esclusivamente per “gonfiare” le labbra. Dato che labbra carnose erano considerate un simbolo della femminilità e della sensualità, ci si rivolgeva al medico estetico per aumentare il volume delle proprie, come se questo servisse a sentirsi più “donne”. Con più donne intendo più sensuali e più sicure di sé stesse, anche in presenza di un uomo.
Beh, oggi possiamo dire che sono cambiate tante cose. Prima di tutto le donne hanno preso più consapevolezza di sé stesse, lavorano e competono in un mondo di uomini, per cui hanno certamente acquisito una maggiore sicurezza anche al di là del proprio aspetto (e quindi, delle proprie labbra!). Molte donne, anche considerate belle e influenti, hanno delle labbra sottili: una tra tutte Kate Middleton, la principessa del Galles, oppure Jennifer Aniston, se vogliamo andare nel mondo del cinema.
Ci sono invece donne che mostrano con estrema sicurezza le loro naturali (o ritoccate) labbra carnose: pensiamo ad Angelina Jolie, la diva le cui labbra sono state da sempre naturalmente carnose.
Quello che dobbiamo sempre tenere a mente però, è che le labbra carnose non stanno bene a tutte. Ricorderemo tutte molte dive degli anni novanta che, tutto a un tratto, iniziavano a sfoggiare delle labbra gonfie “effetto canotto”. Ci piacevano? Mah, da quel che ricordo non stavano poi così bene a tutte. In alcune quelle labbra gonfie sembravano un corpo estraneo che era come appiccicato per forza all’interno del viso.
Quello che è cambiato oggi è che si ha la consapevolezza che le labbra, sottili o carnose che siano, devono prima di tutto essere proporzionate, con una corretta simmetria tra le due emilabbra, e in armonia rispetto al resto del viso. Per questo motivo i filler labbra moderni utilizzano sostanze biocompatibili e riassorbibili, come ad esempio l’acido ialuronico, che è una molecola molto versatile e presente già naturalmente all’interno del nostro organismo.
Quali sono le principali applicazioni del filler labbra
I filler labbra trovano moltissime applicazioni oggi in campo estetico. Non si fermano solo all’aumento di volume, per avere labbra più carnose e sensuali, ma sono utili anche ad esempio a:
- correggere delle evidenti asimmetrie tra emilabbro superiore e inferiore;
- eliminare le rughette sulle labbra, come ad esempio le rughe a “codice a barre”;
- ritrovare volume e turgore persi come conseguenza del processo di invecchiamento cutaneo;
- aumentare di volume nel caso in cui labbra troppo sottili non siano in armonia con il volto nel suo complesso;
- ridefinire i contorni delle labbra e dell’arco di Cupido.
Fermo restando questo, una donna può desiderare semplicemente di fare un filler per vedersi delle labbra più carnose e sensuali. Magari anche solo per sentirsi più sicura e più a proprio agio con sé stessa. Lì sarà il medico estetico a cercare di mediare tra desiderio della paziente e naturalezza del risultato.
Dopo un filler le labbra dovrebbero apparire come dopo aver applicato matita e rossetto: belle, carnose, sensuali e perfettamente disegnate.
Quali risultati si desiderano ottenere da un filler labbra
La maggior parte delle donne desidera ottenere un risultato il più possibile naturale, principalmente per due motivi:
- Il ritocchino c’è, ma non si vede: le mie labbra sono più belle, ma a meno che non lo confessi io nessuno potrà sapere con certezza che sono andata dal medico estetico!
- Le labbra sono in armonia con il resto del volto. Il cambiamento è naturale e si basa sull’anatomia propria delle labbra, adattandosi senza stravolgere.
È importante quindi affidarsi ad uno specialista competente, con il quale poter approcciare in modo confidenziale ed empatico. Quando si decide di cambiare qualcosa del proprio aspetto sono infatti importanti entrambe le cose. Il medico deve essere bravo sia a capire qual è il cambiamento che la paziente vuole ottenere e sia ovviamente a realizzarlo con estrema precisione e competenza.
Filler labbra: tecniche a confronto
Le principali tecniche utilizzate sono la verticale e quella seriale. Tutte le tecniche donano labbra piene e seducenti, ma è dalla verticale che deriva la tecnica russa, procedura sempre più richiesta grazie all’effetto naturale delle russian lips.
Abbandonati gli eccessi degli ultimi anni, con le labbra iper proiettate o effetti spiacevoli come le duck lips (labbra a papera), oggi il nuovo trend punta su una bellezza armoniosa e proporzionata, tipica delle russian lips.
Personalmente valuto da caso a caso qual è la tecnica più giusta per la paziente, utilizzando spesso più tecniche insieme, anche se la russian lips resta quella da me più utilizzata.
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